E’ di due giornate la squalifica inflitta dal Giudice Sportivo a Sasà Bruno, espulso per proteste dal direttore di gara Fabio Pasciuto di Agrigento, che oltre a concedere un rigore assolutamente inventato, ha usato la mano pesante nell’occasione delle proteste del Bomber Biancazzurro per il presunto fuorigioco non rilevato in occasione della rete del definitivo 3 a 2 per l’Olbia.
Oltre il danno anche la beffa! E’ questo l’amaro risultato che può determinare non solo le sorti di una gara, ma addirittura la regolarità del campionato stesso, quando sulla propria strada si incontra un arbitro incapace, impreparato e non in grado di restare tra i professionisti. Un rigore ridicolo assegnato ai padroni di casa e un fuorigioco molto molto sospetto sulla rete dell’Olbia, in cui Sasà e compagni hanno tentato inutilmente di far cambiare decisione ad un direttore di gara sordo e forse in mala fede.
E così Sasà dovrà saltare due gare di campionato, domenica contro la Viterbese a Gorgonzola e anche la trasferta contro la Lupa Roma.