Le Pagelle di Pro Patria-Giana Erminio

Pro Patria Giana Erminio 5-1
  • 15 Marzo 2022
  • Ivan Ferrari
  • 0

Biancazzurri umiliati dalla Pro Patria, i bustocchi, diretti rivali per la salvezza si impongono per 5-1 tra le mura amiche, a Busto Arsizio non c’è mai stata partita, una Giana spenta, senza grinta e mai veramente scesa in campo subisce per la seconda volta della sua storia in Lega Pro (la prima fu Imolese-Giana: 5-0) una cinquina.
Partita a senso unico con i bustocchi che hanno capitalizzato al meglio tutte le occasioni create, gara giocata in un clima surreale con il pubblico locale che ha inveito dal primo all’ultimo minuto contro i giocatori gorgonzolesi, rei secondo loro di aver appositamente infortunato due giocatori nella gara di ritorno dello scorso campionato, aggredendo anche le addette stampa e i tifosi presenti nell’impianto sportivo, se non siamo al ridicolo poco ci manca.
Match perso meritatamente, 3 punti fondamentali che vanno ai bustocchi con i biancazzurri che tornano a Gorgonzola ultimi solitari in classifica.

I voti della redazione:

ZANELLATI 5: Non ha particolari colpe sui gol, ma le reti incassate sono parecchie, giornata da dimenticare.

PERICO 5: Parte da terzo di difesa e si trova in grossa difficoltà, nella ripresa gioca un buon quarto d’ora come terzino salvo poi tornare in difficoltà.

BONALUMI 5,5: In difficoltà come tutta la squadra ma dietro è quello che ha retto di più, sigla il suo primo gol stagionale.

MAGRI 4,5: Se Bonalumi è quello che della retroguardia va meno in difficoltà lui è l’esatto opposto, perde Piu sul primo gol, colpisce male il pallone regalandolo a Pierozzi in occasione del raddoppio e di dimentica Stanzani sulla rete del 4-1, giornata completamente da dimenticare.

CAFERRI 5: Passa tutta partita a difendere, non gli vengono mai permesse le sue scorribande.
Dal 13′ st PERNA 5,5: Entra e cerca di dare una mano, cerca il gol nel finale a risultato ormai compromesso.

PALAZZOLO 5,5: Probabilmente il meno peggio assieme a Bonalumi, confeziona l’assist per il momentaneo 3-1, si rende utile in mezzo al campo e sulla trequarti.

PANATTI 5: Spesso impreciso e non riesce a giocare la sua solita partita, per lo meno mostra rabbia e dimostra di tenerci quando gli avversari perdono tempo.
Dal 31′ st VONO S.V.

FERRARI 4,5: Non palleggia neanche malaccio, però, quando la squadra è in proiezione offensiva commette una grave errore (stile partita con il Mantova) e perde palla al limite dell’area pressato da Nicco che serve Piu in occasione del 3-0.
Dal 22′ st ACELLA 5: Cerca di dare un po’ di frizzantezza ma entra a risultato compromesso, la sua grinta sarebbe oro che cola in queste partite ma come spesso accade non gli viene data la chance da titolare.

COLOMBINI 5: Nella ripresa si dimostra uno dei più pericolosi, è probabilmente l’unico a vincere costantemente il duello contro il suo dirimpettaio, perde però un pallone sanguinoso in occasione del 2-0.

A. CORTI 5: Fischiato e insultato da tutto il pubblico perchè accusato di aver infortunato Bertoni (n.b. si fece gravemente male alla spalla dopo uno scontro con l’attaccante biancazzurro) nella partita dello scorso Aprile, non gioca tranquillo e l’arbitro si adegua al pubblico non fischiandogli nemmeno un fallo a favore nonostante le maniere poco carine usate nei suoi confronti da Boffelli.
Dal 31′ st N. CORTI S.V.

TREMOLADA 5: La sua partita dura solo un tempo, non al top della forma, complice di Colombini in occasione della seconda rete.
Dal 1′ st D’AUSILIO 5,5: Salta l’uomo e va vicino alla rete, entra con il piede giusto nonostante la partita fosse già compromessa.

CONTINI 4: Tante volte appoggiato nelle scelte tecniche, in questo caso la colpa in gran parte è anche sua, sceglie nuovamente di snaturare il modulo in trasferta, passa ad un 3-4-1-2, tenendo fuori Magli che si era dimostrato un muro nelle ultime gare, rinuncia al consueto 4-2-3-1 che aveva mostrato le giuste garanzie, il nuovo assetto non funziona e la Pro Patria in campo fa quel che vuole, una volta ricambiato modulo la partita ed i 3 punti erano già nella cassaforte bustocca.

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