Ieri una grande corazzata si è presentata a Gorgonzola per sfidare la Giana Erminio, partita valevole per la seconda giornata di campionato: il Lane Rossi Vicenza di Aimo Diana, che nella prima giornata di domenica scorsa non era andata oltre lo 0-0 contro l’AlbinoLeffe, proprio come nel precedente debutto della Giana nel campionato 2018/2019 al “Romeo Menti”.
In conferenza stampa è intervenuto mister Andrea Chiappella, che si è espresso in questi termini dopo la sconfitta casalinga conto il Lane Rossi Vicenza: “Il Vicenza ha meritato la vittoria. Abbiamo concesso degli errori anche banali. Il gol a freddo ci ha un po’ tagliato le gambe. La squadra ha comunque cercato di proporre nell’arco dei novanta minuti intensità, dignità, facendo una partita di grande sacrificio contro una squadra così forte. Purtroppo nel momento in cui si cercava di riaprire la partita, abbiamo sempre incassato un gol. Certamente non deve succedere, soprattutto premo sottolineare in questa categoria, al di là della bravura dell’avversario“.
Con l’entrata di Fumagalli sembrava un po’ cambiata l’inerzia del match, ma il mister non si rammarica della formazione iniziale: “Non c’è ancora un undici titolare. C’è un gruppo da un mio punto di vista omogeneo, quindi cerchiamo di sfruttarlo al meglio. La scelta di questi giocatori era dettate dal fatto un po’ dalle caratteristiche della partita che volevamo disputare, un po’ dagli uomini che ci sembravano più pronti per disputare questa partita dopo il lavoro settimanale. C’è grande fiducia da parte di tutti“.
Cosa si può salvare di questa partita: “Nell’arco dell’intera partita secondo me, c’era l’occasione per fare due gol. Dopo il loro raddoppio e la doppia parata su Franzoni, a mio parere bisognava fare gol. Il colpo di testa di Barzotti, col portiere che ha smanacciato, è stata un’altra situazione. Pure con Pinto nel secondo tempo. Non bisogna vedere tutto nero, anzi bisogna essere riconoscenti del valore dell’avversario. Sicuramente più forte della Giana, però ha dimostrato di avere delle carte da giocare e delle grosse idee. Sappiamo che dovevamo essere più cattivi in fase difensiva e fare bene sotto porta“.
Sul suo allontanamento dal campo, chiarisce: “Abbiamo già discusso coi diretti interessati. Non è stata un’espulsione per frasi offensive, ma è stata ritenuta eccessiva la protesta reiterata. Non c’è stata alcuna mancanza di rispetto. Lo ammetto come errore mio“.
E’ intervenuto anche il centrocampista Andrea Franzoni, autore negli ultimi dieci minuti del primo tempo di due grosse occasioni da rete con la complicità di Barzotti: “Dispiace per il risultato perché secondo me la partita era stata preparata nel migliore dei modi. A conti fatti il 5-1 è un risultato un po’ troppo pesante, ma sicuramente ci sono anche dei demeriti nostri che hanno favorito i gol degli avversari. Abbiamo dimostrato che potenzialmente ce la possiamo giocare con tutti, pur contro una delle squadre più attrezzate del campionato. Dall’altra parte possiamo giocarcela con tutte quando la tensione e lo spirito saranno al 100%. Contro il Vicenza certamente questo è mancato“.
Nel secondo tempo si poteva fare di più in attacco: “Nella ripresa abbiamo cercato di partire con lo spirito giusto. Un altro episodio, proprio all’inizio di frazione ci ha un po’ spezzato le gambe. Secondo me siamo stati bravi dopo il 4-0 di ripartire e ritrovare la via del gol, essendo pericolosi in altre situazioni. Sicuramente si poteva fare di più, però bisogna anche riconoscere i meriti degli avversari, che sul 3-0 e 4-0 hanno saputo difendersi alla grande“.
Tempo cinque giorni e sarà già tempo di pensare al match contro l’Atalanta Under 23: “Non ci sarà nessun problema. Già da martedì (domani, ndr) torneremo al lavoro con più voglia di prima, per trovare spunti per la partita contro l’Atalanta