Giana al tappeto, il Pontedera vince 3 a 1

Giana Erminio Pontedera 1-3 serie C girone A
  • 30 Settembre 2019
  • Redazione
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Dopo l’esonero improvviso di venerdì pomeriggio di mister Maspero (decisione presa improvvisamente alla fine dell’allenamento pomeridiano!!!), ritorna sulla panchina Biancazzurra Cesare Albè, che si assume la responsabilità di guidare il gruppo in un momento delicato e difficile, dopo aver solo condotto la rifinitura del sabato.
Due i cambi rispetto alla partita di Alessandria: fuori i due trequartisti Zulli e Capano e spazio a Pedrini e Gioè, con un modulo 3-4-1-2 con Pinto da trequartista per controllare e limitare Barba, fonte del gioco dei toscani.
Non passano 7 minuti che arriva l’ennesima ingenuità difensiva, stavolta è Gambaretti che regala un rigore (il quarto nelle prime sette giornate!) toccando di mano una palla in area. Inizia così in salita la venticinquesima stagione dell’uomo più amato dai tifosi Biancazzurri, colui che avrà il compito di ridare dignità ad una squadra che, sotto la sua guida, ha fatto sognare i tifosi rendendoli fieri in ogni angolo d’Italia.
Dovrà compiere un’altro miracolo, l’ennesimo in una stagione che sembra la peggiore delle 6 disputate in Serie C (o Lega Pro); mai la Giana Erminio ha avuto un rendimento iniziale così negativo, senza vittorie nelle prime sette gare. Quello che stupisce invece è addossare tutte le colpe a Riccardo Maspero, che per carità avrà commesso degli errori (chi non li commette nel proprio lavoro quotidiano) ma non è certamente l’unico responsabile.

Le responsabilità del disastro

Nella scala delle responsabilità al primo posto c’è la campagna acquisti, con la partenza di alcuni elementi determinanti (vedi Iovine, Chiarello, Bonalumi o Rocco, piuttosto che Jefferson, Barba, Giudici) che non sono stati adeguatamente sostituiti, puntando sui tanti giovani promettenti che, pur avendo le qualità, hanno bisogno di un lungo periodo di adattamento alla categoria e con un inizio così negativo il tempo per attenderli potrà costare ancora tanti punti.

Al secondo posto ci sono i numerosi errori, sui 17 goal incassati più della metà sono frutto di errori individuali e non per demerito tecnico-tattico. Le prestazioni della squadra tutto sommato avrebbero meritato qualche punto in più in classifica (vedi trasferte di Olbia e Gozzano).

Al terzo posto c’è la responsabilità tecnica di Maspero, che non è riuscito a ripetere le prestazioni della scorsa stagione, iniziando con un modulo offensivo (il 4-3-1-2 del finale di stagione che ha portato la salvezza senza passare dai play out) ma che poi l’ha dovuto sconfessare passando ad un atteggiamento più prudente dopo le deludenti prestazioni iniziali (vedi lo 0-4 in casa contro la neopromossa Pianese).

In questa fase, bisogna comunque andare oltre all’analisi delle responsabilità, è il momento di ricompattarsi tutti insieme per cercare di superare al più presto tutte le difficoltà. E’ solo con questo spirito che si potrà risalire in classifica, le polemiche in questo momento sono fuori luogo.
Forza mister Albè e forza ragazzi!

La cronaca della gara

Primo tempo

1’ Perna ruba palla a centrocampo e si invola verso la porta e al limite dell’area viene chiuso da due avversari e finisce a terra, ma l’arbitro fa continuare.
7’ al termine di un’azione insistita del Pontedera in area biancazzurra, Gambaretti nell’allontanare la palla in contrasto con un avversario, rimedia un tocco di mano e l’arbitro decreta il penalty: dal dischetto Calcagni trasforma nel gol del vantaggio (0-1).
10’ Giana vicinissima al pareggio con un bolide scagliato dalla sinistra da Gioè, che Mazzini devia in calcio d’angolo con un miracolo in volo. Al 12’ problemi muscolari per Sosio, che dopo aver allontanato un pallone si tocca la coscia destra e mister Albè è costretto al primo cambio obbligato, inserendo Otelè al suo posto.
19’ Gioè ancora in area di rigore, atterrato, ma per l’arbitro è ancora tutto regolare, nonostante le vibranti proteste dei giocatori della Giana.
23’ gran tiro cross di Otelè dalla destra, che Mazzini ancora in volo devia in angolo.
26’ lancio per Pinto, che controlla e conclude di potenza, ma un difensore del Pontedera si immola e manda in fallo laterale.
35’ ancora vicinissima al gol la Giana con Perna, che risolve una mischia al limite dell’area lasciando partire una conclusione di sinistro che sfiora l’incrocio dei pali.
42’ altra bella giocata della Giana, che con Remedi avvolge la difesa avversaria e fa arrivare palla a Pinto, centrale, che dal limite conclude al volo di poco sopra la traversa.

Secondo tempo

46′ mister Albè procede ad un cambio sostituendo Pedrini con Mutton, mentre mister Maraia inserisce Bernardini al posto di Calcagni.
53’ Gioè è lanciato verso la porta, tallonato da un difensore avversario che lo trascina a terra in area, ma per l’arbitro il fallo è del giocatore biancazzurro: si alzano ancora vibranti le proteste, anche da parte di capitan Pinto, che rimedia un’ammonizione.
54′ subito dopo, sul ribaltamento di fronte, un cross da terra dalla destra viene agganciato da De Cenco, che dal limite dell’area lascia partire una conclusione di potenza che piega le mani a Leoni e si infila in porta per il gol del raddoppio (0-2).
56’ Mutton dalla destra arriva alla conclusione in diagonale, di poco alta.
67’ doppio cambio tra le fila della Giana: fuori Piccoli e Perna per Capano e Zulli. Il Pontedera sostituisce Bruzzo e Tommasini con Giuliani e Semprini.
73’ gran recupero di Perico su De Cenco lanciato a rete. Cambio per il Pontedera: fuori Benassai per Cicagna.
77’ sostituzione Giana, fuori Remedi per Cortesi, per rafforzare ulteriormente il comparto d’attacco.
79’ arriva il terzo gol per gli ospiti, con Semprini che riceve palla sulla fascia destra e si invola verso la porta, scarta Gambaretti e con un rasoterra batte Leoni (0-3).
83’ mister Maraia inserisce Negro per De Cenco.
84’ Gioè è ancora una volta tirato giù in area, ma per l’arbitro, nuovamente, è tutto regolare.
85’ la Giana accorcia le distanze con Cortesi, al suo primo gol in biancazzurro, arrivato insaccando una palla appoggiatagli da Gioè e arrivata con un cross da dietro di Pinto (1-3).
Purtroppo però non c’è più tempo, se non quello, alla fine del match, per la richiesta di spiegazioni al direttore di gara.

GIANA ERMINIO-PONTEDERA 1-3

Giana Erminio (3-4-1-2): Leoni; Perico, Pirola, Gambaretti; Sosio (Otelè 14’ pt), Piccoli (Capano 22’ st), Remedi (Cortesi 32’ st), Pedrini (Mutton 1’ st);
Pinto; Perna (Zulli 22’ st), Gioè. A disp: Marenco, Tota, M’Zoughi, Duguet, Serafini, Fumagalli, Cazzago. Allenatore: Cesare Albè

Pontedera (3-5-2): Mazzini, Pavan, Ropolo, Risaliti, Benassai (Cigagna 28’ st), De Cenco (Negro 38’ st), Barba, Tommasini (Semprini 22’ st), Piana, Calcagni (Bernardini 1’ st), Bruzzo (Giuliani 22’ st). A disp: Sarri, Salvi, Bardini, Balloni. Allenatore: Ivan Maraia

Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia. Assistenti: Marco Orlando Ferraioli e Marco Croce di Nocera Inferiore

Marcatori: Calcagni 7’ pt (rig.), De Cenco 10’ st, Semprini 34’ st, Cortesi 40’ st

Recupero: 1’ pt, 4’ st Angoli: 5-4

Spettatori: 576 (abb. 265 – paganti 152)

Ammoniti: Risaliti 46’ st, Pinto 8’ st, Mutton 19’ st
Espulsi: nessuno

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