Trento Giana Erminio 1-0

Trento-Giana Erminio, 4ª giornata di campionato, è stata la gara che ha inaugurato lo Stadio Briamasco nel suo ritorno tra i professionisti, con l’agibilità all’impianto dopo i lavori di adeguamento alla categoria concessa solo due giorni fa. Vincono di misura i padroni di casa, ma non c’è dubbio che la Giana avrebbe quantomeno meritato il pareggio per il gran numero di azioni create nel corso della ripresa.

Primo tempo 1-0

Mister Brevi conferma il 3-5-2 con Zanellati tra i pali, mentre la novità arriva in difesa, con Magli spostato al centro al posto dello squalificato Bonalumi, Carminati a destra e Magri a sinistra; come nella gara di Coppa con il Sudtirol, la regia del centrocampo è affidata ad Acella, affiancato da Cazzola a destra e Pinto a sinistra e mentre sull’out di destra si conferma Perico, a sinistra troviamo Colombini; nessun dubbio in avanti, con Perna e A. Corti a guidare l’attacco. Si parte su un campo reso molto pesante dalla pioggia battente caduta sino a pochi momenti prima dell’inizio della gara e al 7’ c’è una rimessa dalla sinistra per la Giana, con palla agganciata da Pinto, che appoggia a Corti, atterrato in area in maniera dubbia, ma per l’arbitro non c’è nulla da segnalare e si prosegue. Al 10’ conclusione improvvisa di Pasquato da fuori area, che riesce a rubare palla ad Acella e a scaricare un diagonale che esce di poco oltre il secondo palo. Al 12’ palla in area del Trento dopo una punizione calciata da Magri, con Corti che svetta e di pochissimo non impatta col pallone. Al 22’ ci prova Belcastro con una conclusione velleitaria da fuori area, che Zanellati blocca tra le mani. Al 24’ primo angolo del match in favore del Trento: Pasquato calcia in area e Inzillo da pochi passi sfiora la traversa, ma la palla esce. Al 27’ Belcastro dal limite con una conclusione potente va vicino al gol, ma la palla esce di poco alla sinistra di Zanellati. Al 30’ punizione dal limite per il Trento: Pasquato con un tiro teso molto potente aggira la barriera e va in rete. La Giana prova a reagire e a manovrare la palla, ma il Trento riesce sempre a chiudere gli spazi e a ripartire da dietro. Al 45’ punizione per il Trento dalla destra: Pasquato calcia sul secondo palo per Carini, che manda fuori di poco. Al 47’ angolo per la Giana, per una deviazione in extremis di un difensore di casa sul cross di Colombini per Perico: Magri calcia in area, ma Cazzaro con i pugni allontana.

Secondo tempo 1-0

Al rientro dagli spogliatoi mister Brevi effettua due cambi, inserendo Palazzolo al posto di Colombini e Tremolada al posto di Pinto. Si riparte e la Giana si presenta subito con un pressing alto alla ricerca del pareggio e al 3’ guadagna un calcio di punizione dai 28 metri, Magri calcia in area, palla deviata in angolo, sul quale Cazzaro esce coi pugni. Al 5’ Perna guadagna un pallone in area, passa a Palazzolo che cerca ancora lo scambio, ma si alza la bandierina del fuorigioco. Al 6’ è Tremolada che aggancia il suggerimento di Perna e dalla sinistra va alla conclusione sul primo palo, dove Cazzaro si distende e para. Al 7’ Cazzaro fa un miracolo su un tiro a botta sicura di Palazzolo, che raccoglie un passaggio all’indietro di Perna e scaraventa la palla verso la porta, ma l’estremo difensore di casa mette la mano sotto la traversa e manda in angolo. All’11’ break di Corti e conclusione dalla destra, che ancora una volta Cazzaro esce a bloccare. Al 12’ ancora Giana in avanti a chiamare Cazzaro all’intervento, questa volta sul tiro-cross di Perico dalla destra, giunto al termine di un’altra bella manovra avvolgente dei biancazzurri. Al 14’ doppio cambio per mister Parlato, che fa uscire Pasquato per Ferrara e Scorza per Vianni. Al 18’ per la Giana fuori Corti A. per l’ingresso di D’Ausilio. Al 29’ occasione per la Giana con Perna, che raccoglie un pallone guadagnato da Palazzolo e conclude a pochi cm dall’incrocio dei pali. Al 30’ fuori Belcastro per il Trento e dentro Galazzini, mentre per la Giana fuori Acella per Messaggi. Al 35’ altro cambio per la Giana, con N. Corti che rileva Perna. Al 37’ succede di tutto: D’Ausilio scarta tre difensori e riesce a presentarsi davanti al portiere, che però gli sradica il pallone dai piedi in maniera quantomeno dubbia: i giocatori della Giana reclamano il rigore a gran voce circondando l’arbitro, che invece estrae il rosso diretto a Palazzolo, lasciando la Giana in dieci uomini. Al 41’ Vianni con un cross dal fondo a cercare Barbuti che accorre, ma non impatta per un soffio. Al 42’ dentro Ruffo Luci per Barbuti e Chinellato per Izzillo. Finisce così.

TRENTO-GIANA ERMINIO 1-0

Trento (4-3-1-2): Cazzaro, Trainotti, Simonti, Caporali, Belcastro (Galazzini 30’ st), Pasquato (Ferrara 14’ st), Scorza (Vianni 14’ st), Izzillo (Chinellato 42’ st), Dionisi, Carini, Barbuti (Ruffo Luci 42’ st). A disp: Chiesa, Oddi, Bonomi, Raggio, Seno, Pattarello. Allenatore: Carmine Parlato

Giana Erminio (3-5-2): Zanellati, Carminati, Magli, Magri, Perico, Cazzola, Acella (Messaggi 30’ st), Pinto (Tremolada 1’ st), Colombini (Palazzolo 1’ st), Perna (Corti N. 35’ st), Corti A. (D’Ausilio 18’ st). A disp: Casagrande, Ferrari, Vono, Piazza, Gulinelli, Caferri, Pirola. Allenatore: Oscar Brevi

Direttore di gara: Andrea Ancora di Roma 1. Assistenti: Lorenzo D’Ilario di Tivoli e Andrea Zezza di Ostia Lido. Quarto ufficiale: Matteo Mozzo di Padova

Marcatori: Pasquato 31’ pt,

Recupero: 2’ pt, 5’ st

Angoli: 1-3

Ammoniti: Corti 5’ pt, Pinto 29’ st, Colombini 45’ pt, Acella 27’ st, Perico 32’ st, Inzillo 35’ st, Brevi (all. Giana) 37’ st

Espulsi: Palazzolo 37’ st