Prima partita ufficiale del 2022, la Giana torna in campo, ospite di giornata il Trento di mister Carmine Parlato, formazione trentina reduce da un ottimo girone d’andata chiuso a ridosso della zona play-off.
Biancazzurri che invece, a cominciare da oggi, dovranno invertire la marcia ed ingranare a suon di vittorie se vogliono tenere accese le speranze salvezza.
Mister Contini schiera la prima Giana del 2022 con il consueto 4-3-3, cambi difensivi, sorpresa Carminati al fianco di Gulinelli, altra sorpresa davanti, gioca N. Corti come terminale offensivo, Carmine Parlato risponde con il 4-3-1-2, Belcastro in regia, Osuji terzino destro e Pasquato vertice alto del rombo.
Primo squillo della Giana, magri imbecca N. Corti oltre la linea difensiva, palla in porta ma gol annullato per fuorigioco del classe 2001.
Ancora biancazzurri quando siamo giunti alla metà della prima frazione, Perna lancia per Tremolada, Marchegiani smanaccia e N. Corti si avventa sulla palla, controlla e calcia in caduta con il mancino, palla ampiamente fuori.
Altra chance per i padroni di casa, Perna crossa, spizzata di un difensore ospite e palla che arriva sul secondo palo dove Tremolada sbuccia con il mancino sprecando una buona occasione.
Risposta Trento, Pattarello imbecca Pasquato appena dentro l’area di rigore che di prima intenzione con il mancino spedisce a lato.
Ancora aquile, batti e ribatti in area, risolve Ruffo Luci calciando a lato.
Termina dopo 3 minuti di recupero un primo tempo equilibrato che mantiene la partita aperta ad ogni risultato.
Inizia la ripresa, doppio cambio per il Trento mentre mister Contini non cambia nessun elemento.
Trentini pericolosi, cross dalla sinistra, Pasquato aggancia ma calcia malissimo, palla largamente fuori.
Superata la metà della ripresa, partita che si è abbassata di ritmo, occasioni che latitano da entrambe le parti.
Possibile svolta del match al minuto 28, A. Corti si incunea e Trainotti lo stende al limite dell’area, per l’arbitro è rosso diretto, Trento in dieci uomini per l’ultima parte di gara, sulla punizione che ne segue, Magri calcia con il mancino ma colpisce in pieno la barriera, nulla di fatto.
Termina dopo 4 minuti di recupero, pareggio senza reti tra Giana e Trento, un pari che ai padroni di casa serve veramente a poco, ancora una volta, per l’ennesima volta si sono messe in mostra le clamorose difficoltà offensive dei biancazzurri.
Formazioni:
Giana Erminio (4-3-3): Zanellati, Perico, Carminati, Gulinelli, Magri; Palazzolo (dal 23′ pt Acella), Panatti (dal 41′ st D’Ausilio), Ferrari; Perna (dal 16′ st Colombini), N. Corti (dal 16′ st A. Corti), Tremolada (dal 41′ st Vono). All. Contini.
A disposizione: Reggiani, Casagrande, Magli, Piazza, Bonalumi, Pirola.
Trento (4-3-1-2): Marchegiani, Osuji (dal 1′ st Bearzotti), Trainotti, Carini, Simonti; Ruffo Luci (dal 26′ Scorza), Belcastro (dal 1′ st Belcastro), Caporali; Pasquato (dal 29′ st Raggio); Pattarello (dal 39′ st Vianni), Barbuti. All. Parlato.
A disposizione: Cazzaro, Pigozzo, Galazzini, Oddi, Chinellato, Seno.
Direttore di Gara: Sig. Valerio Pezzopane de L’Aquila.
Assistenti: Matteo Nigri di Trieste e Alessio Miccoli di Lanciano.
Marcatori: Nessuno
Cartellini:
Ammoniti: Ruffo Luci 43′ pt (T), Nunes 33′ st (T)
Espulsi: Trainotti 28′ st (T)
Recupero: 3′ pt+ 4′ st – Angoli: 3-6