Collina insegnava che nel dubbio “tenete bassa la bandierina” …. Fabio Catani o è un fenomeno o ha condizionato pesantemente Giana Pro Vercelli. I due episodi incriminati riguardano due fuorigioco millimetrici, difficili da valutare per le dinamiche, ma che hanno favorito i piemontesi.
Nel primo caso Panico è al di la dei due difensori centrali della Giana, Carminati e Magli, ma Perico largo sulla fascia destra (in alto nella foto) rientra verso la propria area di rigore e potrebbe effettivamente tenere in gioco l’attaccante ospite.
Fabio Catani di Fermo in questo caso decide di tenere giù la bandierina e Panico calcia, Zanellati respinge e Comi ribadisce in rete. La foto non chiarisce perché non è in linea con i due calciatori, dal vivo sembrava un fuorigioco nettissimo, ma in realtà il dubbio che Simone Perico possa essere avanti con il piede di qualche centimetro ci può stare.
Nel secondo caso, D’Ausilio dalla fascia sinistra serve al centro l’accorrente Alessandro Corti che sembra d’avanti a Minelli ma bisogna valutare la posizione di Auriletto che contrasta D’Ausilio.
Nel secondo episodio Fabio Catani di Fermo decide di segnalare il fuorigioco ma non subito quando Corti contrasta Minelli, bensì quando la palla è in rete. La foto non chiarisce se la valutazione sia corretta e anche in questo caso si tratta di centimetri.
Sta di fatto che nei due episodi decisivi Catani in entrambi i casi “sfavorisce” la Giana Erminio che meritava nettamente la vittoria avendo dominato nel secondo tempo la Pro Vercelli.
Pochi centimetri che potrebbero non solo aver deciso una singola gara ma addirittura l’intera stagione della Giana Erminio e tutto senza l’ausilio della Var ma grazie all’intuito di un fenomeno (o un brocco). Non avendo la possibilità di avere più immagini da altre angolazioni, i dubbi resteranno e Catani tra qualche anno potremmo rivederlo nelle categorie superiori, e allora si che capiremo il suo valore!!!
