Con la Giana Erminio impegnata stasera nel posticipo contro la Triestina, si presenta l’occasione di rivedere il mitico bomber Sasà Bruno che quest’anno gioca in Serie D con il Rezzato. In programma domenica pomeriggio la gara Rezzato-Villa d’Almè con Sasà tra le file dei padroni di casa del Rezzato e dall’altra parte due giovani ragazzi del vivaio Biancazzurro, il difensore Giacomo Sala (’99) e l’attaccante Alessandro Corti (’00).
Il mitico 9 è come sempre il protagonista assoluto, attentamente sorvegliato dai difensori e anche se poco servito dai compagni, riesce a trovare il guizzo giusto e dal limite, con un sinistro velenoso, mette in difficoltà il portiere Esposito che respinge il potente tiro di Sasà Bruno, ma niente può sul successivo tap-in di Valagussa da distanza ravvicinata.
Il campionato di Serie D è notoriamente un torneo difficile, tosto, dove il fioretto viene sostituito dal … “carrarmato”, nel senso che è molto fisico, si picchia come dei fabbri, la tecnica e il bel gioco viene messo in secondo piano. Di sicuro non un campionato ideale per gente come Sasà …… Dispiace quindi vedere un così grande attaccante battersi con scarponi, quando invece servirebbe alla causa Biancazzurra come l’acqua nel deserto e pensare che è stato fatto partire senza provare a fare un’offerta è davvero incredibile. Se poi pensiamo che a sostituirlo è stato chiamato un certo Adriano Marzeglia, vengono i brividi.
Sasà manca e come se manca…. manca ai compagni perché è stato un esempio di serietà e professionalità, manca ai tifosi perché ha sempre segnato tanto e non ha mai fatto vedere un gesto o un atteggiamento di strafottenza o arroganza, manca alla Giana Erminio perché ha bisogno di un vero centravanti, di un campione fuori e dentro il campo …. e allora proviamo a riportarlo a casa!!!
REZZATO-VILLA D’ALE’ 2-2
La partita è finita con un pareggio per 2 a 2, con il Rezzato che chiude il primo tempo sul 2 a 0 e con gli ospiti che riprendono il risultato grazie all’ingresso di Alessandro Corti al 1° minuto del secondo tempo. Il 18 enne attaccante di proprietà Giana, parte dalla panchina per un problema fisico ma viene catapultato in campo per tentare di recuperare le due reti di svantaggio.
Ale entra e la partita cambia in favore degli ospiti, si posiziona in attacco e crea scompiglio alla difesa di casa, usando bene il fisico e pressando con caparbietà fino al 90°. Da un fallo da lui subito al limite dell’area nasce la punizione che Andrea Ferrè trasforma con una bellissima parabola all’incrocio per il 2 a 1. Nel finale il pareggio degli ospiti per un risultato tutto sommato giusto.
Da segnalare l’ottima prova di Giacomo Sala (1 presenza in Serie C con la Giana), titolare nella difesa a tre del Villa d’Almè, che non sbaglia un intervento e spesso si trova a marcare il suo ex compagno Sasà Bruno, ma anche ex compagno di squadra del suo papà al Chievo Verona in serie A nel 2007.