Gorgonzola, 18.04.2018 – Con la sentenza emessa oggi dal Tribunale federale nazionale, i giudici hanno sentenziato un ulteriore penalizzazione di sei punti, per l’inadempienza del 16 febbraio scorso quando l’Arezzo non versò stipendi e contributi a tesserati e dipendenti, relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2017.
Sei punti di penalizzazione, che si aggiungono ai nove già decretati per i ritardi nei pagamenti di giugno, ottobre e dicembre e che spingono i toscani in penultima posizione a quota 30 punti. Oltre al -6, i giudici hanno inflitto un’ammenda di mille euro alla società. E’ molto probabile che comunque la società Arezzo ricorrerà in appello, nella speranza di uno sconto di punti, così come spera per la sentenza del prossimo 26 aprile, quando il Tribunale federale nazionale si pronuncerà in merito all’altro ricorso già inoltrato dalla società contro il -6 legato agli inadempimenti del 16 dicembre 2017.
Quindi, non bisogna considerare definitiva e reale la classifica così com’è adesso …. l’iter burocratico è ancora lungo e potrebbe riservare sorprese.
Intanto, tornando al calcio giocato, l’Arezzo perde in casa contro il Monza (prossimo avversario della Giana Erminio), dopo sei giornate e 16 punti conquistati, nel recupero dell’ultima gara non disputata per la grave situazione fallimentare dal punto di vista economico.
Sabato prossimo andrà a far visita al Prato, in uno scontro diretto tra le ultime due della classifica.
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