ANDATA FASE NAZIONALE PLAYOFF PRIMAVERA 4. COLPACCI DI GIANA E TURRIS CHE IPOTECANO LA FINALE

  • 26 Marzo 2022
  • Davide Villa
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Storico traguardo per la Primavera biancazzurra, che approda alla Fase Nazionale dei playoff, dopo aver battuto in quella a gironi la Pro Patria.

La Giana Erminio non può contare sui centrocampisti Serigne Gaye e Cristian Ghilardi, che sono stati convocati con la Prima Squadra da mister Matteo Contini. Il Piacenza invece è in piena emergenza tra infortunati e Covid. Questo il tabellino e la cronaca del match:

GIANA ERMINIO – PIACENZA 4-1

Giana Erminio: Aresi, Previtali (dal 60′ Colombara), Bassani, Vezzani (dal 60′ Tasca), Piazza, Manzoni, Villa, Gorghelli, Parietti (dal 78′ Brambilla), Virgillito (dal 63′ Gaddi), Pala (dal 78′ Herrera). A disposizione: Magni, Pecchia, Caforio, Borracino, Bariselli, Bai. All.: Chiappella.

Piacenza: Tortora, Cloralio, Fedeli (dal 73′ Fermi), Ghisoni, Campanati (dall’ 89′ Fasan), Ibhadon, Riva, Villoni, Grossi (dall’80’ Amadei), Ziliotti (dal 46′ Hrom), Russo (dal 46′ Mattioli). A disposizione: Fossati, Boffini, Piacentini, Sollimi. All.: Tretter.

Reti: 14’ Russo (P), 23’ Virgillito (G), 54’ Parietti (G), 65’ Pala (rig.), 75’ Pala (G).

Primo quarto d’ora dove le due squadre prendono le misure, ma è il Piacenza a spuntarla al 14′: dalla fascia destra penetra Russo, sbloccando il match. Al 23′ ci pensa Virgillito a riportare i conti in parità. Nulla può fare Tortora. Emiliani che cominciano a perdere colpi, al 32′ sfiora di testa Gorghelli la rete del sorpasso, che arriva nella ripresa.

Infatti, al 54′ è Parietti a realizzare il bis. Al 58′ vigorosa entrata su Previtali, costretto ad uscire per infortunio e sostituito da Colombara. Richiamato in panchina pure Vezzani. Al suo posto Tasca. Minuto 63, finisce il match anche di Virgillito, venendo rilevato da Gaddi. Al 65′ gamba tesa su Gorghelli, il sig. Pannettella della sezione di Gallarate assegna il rigore, concretizzato da Pala. Al 73′ il terzo cambio per il Piacenza, che aveva già sostituito due giocatori durante l’intervallo: Mattioli e Hrom rispettivamente al posto di Russo e Ziliotti. Entra Fermi ed esce Fedeli.

Fasi finali molto concitate: al 75′ arriva addirittura il poker di Pala, che potrebbe costare davvero molto al Piacenza, in ottica finale. Al 78′ doppio cambio deciso da mister Chiappella: finisce la partita di Parietti e Pala tra gli applausi del pubblico ed inizia quella di Brambilla ed Herrera. All’ 83′ altro macigno sul Piacenza, costretto a giocare gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica: espulso Amadei, entrato poco prima al posto di Grossi. Dopo quattro minuti di recupero termina la semifinale d’andata con Pala, che è in testa alla classifica capocannonieri di questa fase finale con 3 reti, ex aequo con Erik Guglielmetti del Fiorenzuola.

Le interviste a cura di Davide Villa:

Mister Andrea Chiappella ha analizzato la partita d’andata contro una delle avversarie più temibili: “Come dico ogni volta, l’ avversario che arriva davanti è sempre quello più forte. Ha meritato nelle partite precedenti di arrivare fin qua. Si è dimostrata una squadra forte. Poi c’è il calcio fatto di episodi. Bisogna essere equilibrati nell’analizzare la partita perchè ci sono state delle situazioni che potevano mantenerla pari. Dove loro erano lì per fare il 2-2, siamo stati noi a fare il 3-1. Siamo stati bravi ad indirizzarla a nostro favore, a stringere ancora ed andare sul pezzo, completando un’ottima partita. Dopo la prima rete subìta, la squadra non si è disunita ed ha ritrovato il pareggio. Il calcio insegna che non c’è niente di scontato“.

Tra sette giorni a Podenzano, partita di ritorno: “Dovremo essere bravi a fare la nostra partita, giocare da squadra con voglia e determinazione. Sappiamo che l’obiettivo è ambizioso. Per dare continuità dovremo cercare in tutti i modi di raggiungerlo. Noi siamo un gruppo e come tale va dimostrato, a partire dalla qualità della rosa“.

Infine, una nota per la prima convocazione in Prima Squadra di Ghilardi e Gaye: “Apprezzo e sono contento, erano quasi dispiaciuti che oggi non potessero esserci, a dimostrazione della loro umiltà. Invece devono andare orgogliosi. Sono stati chiamati a dare una mano in Prima Squadra nel limite del possibile. Noi come gruppo dobbiamo essere orgogliosi, sperando che il nostro contributo possa servire. La Giana significa tutti, dal primo all’ultimo. Dobbiamo essere bravi a fare la nostra parte. Ripeto, sono contento che sono a Meda a vivere questa esperienza“.

Il centrocampista Antonio Virgillito, che ha segnato la rete del momentaneo pareggio, commenta così la partita contro gli emiliani: “Abbiamo vinto il primo tempo dei due perchè a Piacenza ci aspetta un’altra guerra. Bisognerà arrivare con la testa giusta. Non dobbiamo farci condizionare dal risultato. Abbiamo fatto bene oggi con le nostre convinzioni e l’umiltà che ci contraddistingue. Il Piacenza ha dimostrato di essere una buona squadra, non abbiamo ancora fatto nulla. Dedico la rete a mia madre, mio padre e mio fratello, che mi sostengono ed aiutano nei momenti di difficoltà“.

E le sensazioni dell’attaccante Andrea Parietti, autore della rete del sorpasso sui biancorossi: “Abbiamo disputato una grande partita. Sapevamo che il Piacenza era un avversario difficile, però eravamo molto motivati. Volevamo portarla a casa a tutti i costi. Grazie al gruppo abbiamo vinto, siamo tutti uniti. Bisogna pensare al ritorno senza fare sbagli. Complimenti all’avversario perchè ha tenuto botta, ma noi siamo stati superiori. Naturalmente dedico la rete alla mia famiglia”.

Sull’ipoteca alla finale, conclude in questi termini: “Nessun risultato è sicuro. Finchè non vinciamo la seconda partita, c’è nulla di scontato. Sabato l’avversario sarà pronto, molto motivato e bisognerà stare molto attenti“.

Gli altri risultati: Fiorenzuola-Renate 1-1; Pontedera-Juve Stabia 1-2; Turris-Latina 5-0

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