Le Pagelle di Giana Erminio-Pontedera

  • 16 Novembre 2020
  • Ivan Ferrari
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200 panchine per Cesare Albè tra i pro, ovviamente, tutti sulla panchina biancazzurra, si sarebbe meritato un tributo migliore ma in tempi di pandemia il tributo è arrivato dal lungo e sentito applauso fatto all’intervallo dagli addetti ai lavori presenti al “Città di Gorgonzola”.
Peccato perchè a fine gara l’unica squadra a festeggiare sia il Pontedera in formato baby – ben 8 gli Under titolari tra le file granata – di mister Maraia che espugna Gorgonzola con un rocambolesco 2-3, grazie alla doppietta di Magrassi e alla rete iniziale di Stanzani, a nulla servono i tentativi di rimonta firmati Greselin e Ferrario.

Mercoledì si va di nuovo in scena, questa volta fuori casa, saremo ospiti della Pro Vercelli, squadra che a detta di molti addetti ai lavori gioca il miglior calcio del girone, pronti per una nuova battaglia sperando di prenderci i punti che tra Livorno e Pontedera abbiamo lasciato sul campo.

I voti della redazione:

ACERBIS 5: Eloquente l’errore sul primo gol, si riscatta parzialmente nel secondo tempo con una bella parata su Perretta.

PERICO 6: Terzino prima e nel secondo tempo terzo di destra, ovunque lo metti gioca e fa il suo lavoro, partita sufficiente senza sbavature.

BONALUMI 5,5: Lui e Marchetti pagano la straripante forma di Magrassi e la freschezza atletica di Stanzani, nei primi 20 minuti va in difficoltà per la forsennata pressione granata.

MARCHETTI 5: Rientro dopo un mese e mezzo di stop e questa è sicuramente una grande notizia per quello che aveva dimostrato a Lecco e fino all’infortunio contro la Juventus, manca però di forma fisica e Magrassi se lo mangia sul primo e sul terzo gol.
Dal 1’ st DE MARIA 6: Entra per dare spinta sulla fascia e lo fa bene, sua la pennellata sulla testa di Ferrario che permette al numero 9 biancazzurro di riaprire definitivamente la gara.

ZUGARO 6: Così come Perico prima gioca terzino e poi terzo di difesa – ovviamente sulla fascia opposta rispetto a Simone – una volta prese le misure, gioca la sua solita partita, anche da terzo non si risparmia qualche scorribanda offensiva.

GRESELIN 6: Prima si addormenta sulla pressione di Barba – anche se il pallone giocatogli non era un granchè – da cui nasce lo 0-2, poi, riapre la gara con una bella pennellata su punizione.
Dall’8’ st CAPANO 5,5: Non riesce a fornire la spinta necessaria sulla fascia, vince qualche duello ma non riesce a mettere al centro palloni interessanti.

MALTESE 6: Anche lui di rientro, partita sufficiente in cabina di regia, pulisce i palloni e li rende facili da giocare.
Dal 16’ st FINARDI 6: Entra per fare lo stesso lavoro di Maltese e mettere un pò di freschezza atletica, il suo talento ormai lo conosciamo e non è più una sorpresa, probabile il suo ritorno tra i titolari già da Vercelli.

PINTO 6,5: Lotta in mezzo al campo ed è forse il più indiavolato alla ricerca del pareggio, nasce da una sua incursione il gol di Ferrario.

PERNA 6: Torna a giocare da trequartista alle spalle delle due punte, funge da regista avanzato come confermato dai mister nel post partita, giocando lì fornisce ancora più apporto alla manovra offensiva e sia Ferrario che Rossini hanno giovato di questa sua posizione in campo.

FERRARIO 6,5: Una partita da vero numero 9, gioca dentro l’area e attacca lo spazio, segna un bel gol di testa da centravanti vero e va vicino a segnarne altri due, dobbiamo sfruttare i movimenti da punta che ha.

ROSSINI 6: Gioca davanti al fianco di Ferrario, prezioso il suo contributo, dà quella profondità che mancava alla manovra offensiva, si sgancia dalla zona centrale e fornisce molti palloni al centro, va vicino al gol nel primo tempo.
Dall’8’ st CORTI 6: Entra e lotta su qualsiasi pallone, voglia e grinta ne ha da vendere, dovrebbe forse essere più concreto ma è giovanissimo e migliorerà anche sotto questo aspetto, meriterebbe più chance di giocare.

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