La Giana batte l’Adriese e si guadagna la finale di Coppa Italia Serie D

  • 24 Marzo 2023
  • Ivan Ferrari
  • 2

Giana Erminio-Adriese: 1-0

Semifinale di Coppa Italia, l’ospite di turno a Gorgonzola è l’Adriese, squadra veneta che milita nel Girone C nel quale occupa la quarta posizione in classifica a quota 45 punti e arrivano a questo turno grazie alla vittoria esterna contro lo United Riccione per 1-3, veneti che in rosa hanno un ex Giana, Bryan Gioè, capocannoniere del girone ma che non sarà della partita perchè infortunato.
Biancazzurri che approdano a questo turno grazie alla vittoria in rimonta al “Voltini” contro il Crema per 1-2.

Cronaca:

Tante assenze tra le file biancazzurre, mister Andrea Chiappella sceglie il 4-3-2-1, in porta D’Aniello, Caferri terzino destro, Previtali e Minotti centrali con Brioschi, a completare il quartetto difensivo, laterale sinistro, a centrocampo Mandelli interno destro, Marotta davanti alla difesa e Pinto mezz’ala sinistra, sulla trequarti Ballabio sul centro-destra e Fumagalli sul centro-sinistra a sostegno dell’unica punta Perna.

Partita iniziata su buoni ritmi, l’Adriese prova a costruire gioco, la Giana attende e cerca di sviluppare azioni in ripartenza.
Cross dalla sinistra di Feruglio, sul secondo palo arriva Brioschi che devia in angolo, dal corner che ne segue nulla di fatto.
Prime azioni anche dei biancazzurri, pallino comunque in mano alla formazione veneta che prova tramite il palleggio a costruire azioni da gol.
Ripartenza di Caferri che serve Perna, l’attaccante controlla ma viene anticipato da Bonucci in uscita prima che possa colpire a rete, il tutto però avviene quando la bandierina dell’assistente già segnalava il fuorigioco, dubbio, di Perna.
Perna crossa dalla sinistra, fallo di mano di Ekblom e rigore per la Giana, al 45Fumagalli dal dischetto contro Bonucci, palla incrociata sulla sinistra e vantaggio biancazzurro, 1-0, quarta rete in Coppa Italia Serie D per l’attaccante biancazzurro, undicesima in stagione.
Termina senza recupero il primo tempo, la Giana conduce per 1-0 grazie alla rete di Fumagalli dal dischetto, match equilibrato anche se per il momento latitano le occasioni da rete.
Squadre che tornano in campo per la ripresa, nessun cambio per entrambe le formazioni, con le prime pedine però che iniziano a scaldarsi.
Perna vince il rimpallo e crossa con il mancino dalla destra, sul secondo palo si coordina Pinto che in girata calcia verso la porta, interviene Fumagalli a ribadire in rete, attaccante biancazzurro però che si trova in posizione di fuorigioco, rete annullata ma bella azione dei biancazzurri.
Sponda di Ekblom, palla che arriva a Rabbas che controlla e calcia dal limite con il destro, bella parata di D’Aniello.
Zupperdoni va via sulla fascia destra e mette a rimorchio per Farinazzo che controlla e calcia con il destro, palla salvata sulla linea da Previtali che con una gran chiusura nega il pareggio all’Adriese.
Fumagalli riceve e crossa dalla destra, deviazione di un difendente veneto e palla che arriva a Messaggi sul secondo palo, l’esterno biancazzurro controlla e calcia con il destro, respinta di Bonucci con i piedi.
Azione tutta di prima, Perna gira per Fumagalli che gioca in mezzo per Ballabio, il centrocampista biancazzurro calcia subito con il destro, parata di Bonucci che chiude bene lo specchio della porta.
Errore di Tiozzo che rinvia male, Ballabio recupera al limite, sposta palla e calcia con il mancino, palla fuori.
Cross di Moras e colpo di testa di Ekblom che anticipa tutti ma manda fuori, grande occasione per l’Adriese.
Termina dopo 5 minuti di recupero, la Giana vince e raggiunge la finale di Coppa Italia, ad attenderla ci sarà la vincente tra Lamezia Terme e Pineto, partita equilibrata che l’Adriese ha ben giocato decide però per i biancazzurri il rigore di Fumagalli, giocatore del momento, allo scadere del primo tempo.

Il tabellino del match:

Formazioni:

Giana Erminio (4-3-2-1): D’Aniello, Caferri, Previtali, Minotti, Brioschi (dal 45+6′ st Parietti); Mandelli (dal 33′ st Piazza), Marotta (dal 11′ st Messaggi), Pinto; Ballabio, Fumagalli; Perna. All. Chiappella.
A disposizione: Pirola, Bassani, Gaye, Calmi, Gorghelli, Osagie.

Adriese (4-3-2-1): Bonucci, Brigati (dal 16′ st Zupperdoni), Montin, Tiozzo, Feruglio (dal 31′ Campion); Tomasi (dal 16′ st Forapani), Danieli (dal 16′ st Farinazzo), Maniero; Rabbas (dal 38′ st Capellari), Moras; Ekblom. All. Vecchiato.
A disposizione: Biziato, Martimbianco, Moretti, Gemignani.

Direttore di gara: Sig. Fabio Cevenini di Siena.
Assistenti: Alessandro Castellari di Bologna e Luca Mocci di Oristano.

Marcatori: Fumagalli 45′ pt rig. (G)

Cartellini:
Ammoniti: Brigati 29′ pt (A), Mandelli 40′ pt (G), Moras 37′ st (A), D’Aniello 39′ st (G), Brioschi 40′ st (G) e Minotti 45+1′ st (G)
Espulsi: Nessuno

Recupero: 0′ pt+5′ st

Angoli: 3-8


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2 Responses to the post:

  • Roberto Galanti
    at 17:26

    Speriamo tanto che rientrino gli infortunati, squalificati e convocati; speriamo che qualcuno migliori la condizione .L’Adriese non meritava di perdere assolutamente ed i rigori probabilmente sarebbero stati il giusto epilogo. A proposito di rigori: perchè non è più rigorista Perna? Fumagalli non mi sembra sicuro: se il portiere dell’Adriese mette il pugno anzichè la mano aperta….
    Dicono che il Pineto giochi davvero bene: contro chi gioca e non si chiude dovremmo fare la nostra
    bella figura ( difesa arcigna e contropiede veloce ed avvolgente)
    Forza Giana

    • Ivan
      at 9:58

      Ciao Robi! Questione rigore, Perna ha lasciato a Fumagalli il rigore perchè in lizza per diventare capocannoniere della competizione, è a quota 4 gol al pari con Mandelli, il primo è a quota 5 reti