A margine della premiazione del More Valuable Player della nostra squadra, presso il centro sportivo Seven Infinity di Gorgonzola, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni il viceallenatore biancoceleste Raul Bertarelli.
Raul, i lettori del nostro portale hanno giudicato in base ad un sondaggio a loro posto, Simone Perico il More Valuable Player della Giana di questa stagione. Premio meritato?
“Sicuramente. Ha realizzato sei reti, considerato è difensore ed è stato un apporto pesante per la squadra, oltre che decisivo, e questa cosa conta molto. In verità, se analizziamo la costanza di prestazioni di Augello, il terzino meritava sicuramente qualche voto in più”
Per quanto concerne il secondo posto di Paleari?
“Alberto è stato degnamente sostituito da Pablo Sanchez, altrettanto decisivo. Basta pensare ai rigori parati contro il Cuneo ed il Sudtirol, che sono stati episodi decisivi per le sorti del campionato”
Tornando a Perico, è un giocatore che meriterebbe qualche categoria superiore?
“A mio parere lui, Alberto e Tommaso meriterebbero una chance. Sta a loro dimostrare di valere una categoria superiore”
Un bilancio generale di questa stagione della Giana Erminio?
“La salvezza poteva arrivare prima, anche se devo ammettere che il campionato è stato davvero tosto e, come ha detto mister Albè, pesante”
Senza l’infortunio di Bruno, il piazzamento in classifica sarebbe stato migliore?
“Sasà è l’unico giocatore che abbiamo in rosa con determinate caratteristiche, andando spesso in rete. Abbiamo appurato che in sua assenza facevamo una fatica incredibile a segnare”
Un traguardo meritato da questi ragazzi?
“Certamente. Il risultato che consegue una squadra a fine stagione è quasi sempre veritiero”
Infine avete iniziato a gettare le basi per la costruzione della squadra del prossimo anno?
“Dovranno vedersi il Presidente, il direttore generale ed il mister. Dopo questo incontro Bamonte avrà delle direttive per il prossimo anno, e si potrà iniziare a progettare la prossima stagione. Qualche idea c’è da parte nostra. Innanzitutto bisogna vedere se siamo rinconfermati, ad iniziare dal sottoscritto. Successivamente bisognerà vedere quali saranno gli obiettivi dei ragazzi, e le richieste che giungeranno a loro”