Trasferta insidiosa per la Giana Erminio, nessuna vittoria a Trento per i biancazzurri che nella stagione ‘21/’22 sono retrocessi al “Briamasco“. Mister Tabbiani ex tecnico di Fiorenzuola e Catania, schiera il suo Trento con il 4-3-3, risponde mister Chiappella con il 3-5-2, un solo cambio per i biancazzurri rispetto alla sfida contro il Lecco, gioca Ballabio al posto di Pinto con il capitano che si accomoda inizialmente in panchina.
Parte forte la Giana Erminio con tre occasioni nel primo quarto d’ora, tutte capitate a Stuckler, di testa, di destro, e di mancino, solo la prima inquadra la porta, Barlocco para, ma la seconda è quella più grossa, il giovane attaccante biancazzurro a tu per tu con Barlocco manda alto. A punta risponde punta, Di Carmine riceve in area, si gira e calcia, Mangiapoco copre il primo palo e devia in angolo.
Sono ancora i biancazzurri a provarci, punizione dal centro-destra di Ferri, collo esterno respinto da Barlocco. Ancora Giana Erminio al 40‘, Ballabio allunga per Montipò che colpisce con il destro verso la porta, Barlocco attento devia in angolo. Squadre che tornano negli spogliatoi dopo i 3 minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Meglio, in termini di occasioni, i biancazzurri in questa prima frazione, ma il Trento dà la sensazione di poter essere pericoloso ogni volta che riesce a scardinare la difesa biancazzurra.
Aquile la ripresa con una sostituzione, fuori Fini dentro Bernardi, secondo cambio dopo quello obbligato di Anastasia al 7‘ minuto che per un infortunio ha lasciato il posto a Ghillani. Nessuna sostituzione per i biancazzurri che ripartono con gli stessi undici che hanno iniziato il match.
Vantaggio Trento al 6‘, cross di Disanto, Di Carmine anticipa il diretto marcatore, devia sul secondo palo e insacca, il graffio del bomber a stappare la partita in favore dei trentini, 1-0.
La Giana Erminio dovrebbe reagire e invece, al 9‘ arriva il raddoppio delle aquile, Ghillani crossa da calcio d’angolo, Vitturini spizza sul secondo palo e la palla si insacca direttamente, uno-due terrificante del Trento che stende, al momento, i biancazzurri. Subito la chance per riaprirla, Ferri su punizione disegna una traiettoria imprendibile, traversa piena a negare il gol dell’ex. Poco dopo, altra grande occasione per i biancazzurri, gran palla di Marotta, Caferri controlla e calcia con il mancino, palla fuori. Biancazzurri pericolosissimi, Stuckler allarga per Montipò che calcia con il destro, gran parata di Barlocco che nega ancora una volta il gol ai biancazzurri. Fallo di Marotta, reazione di Disanto e rosso diretto per l’esterno del Trento, al 24‘ della ripresa le aquile sono in dieci uomini.
Cambia modulo mister Chiappella che inserisce Spaviero e Avinci per Previtali e Montipò, si passa al 4-4-2 prima e poi al 4-2-3-1 con l’ingresso di Renda al posto di Stuckler.
Non cambia però il risultato della partita, il Trento si impone 2-0, bastano 5 minuti di blackout ai biancazzurri per perdere una partita giocata bene in cui in fase offensiva hanno sprecato troppe occasioni da gol, il cinismo delle aquile ha fatto la differenza in una partita equilibrata in cui il risultato finale è troppo severo per i biancazzurri.
Il tabellino del match:
Trento-Giana Erminio: 2-0
Marcatori: st 6′ Di Carmine, st 9′ Vitturini
Trento (4-3-3): Barlocco 7, Fini 5,5 (1′ st Bernardi 6), Cappelletti 6,5, Barison 6,5, Vitturini 7 (43′ st Di Cosmo ng); Peralta 6, Aucelli 6, Giannotti 6 (34′ st Kassama ng); Anastasia ng (7′ pt Ghillani 6,5 e 34′ st Sangalli ng), Di Carmine 7, Disanto 5.
A disp. Tommasi, Petrovic, Vallarelli, Uez. All. Tabbiani 7.
Giana Erminio (3-5-2); Mangiapoco 6, Previtali 6 (27′ st Spaviero 5,5), Ferri 6,5, Colombara 6; Lamesta 5,5, Marotta 6 (34′ st Pinto ng), Nichetti 6, Ballabio 6 (14′ st De Maria 5,5), Caferri 5,5; Montipò 6,5 (27′ st Avinci 6), Stuckler 5 (34′ st Renda ng).
A disp. Pirola, Moro, Trombetta, Pala, Pirotta, Alborghetti, Scaringi, Piazza. All. Chiappella 6.
Arbitro: Manzo di Torre Annunziata 6.
Note:
Ammoniti: Stuckler, Lamesta, Previtali, Giannotti
Espulso: Disanto al 24′ per fallo di reazione
Angoli: 9-8
Recupero: pt 3′, st 4′