Reggiana – Giana 0 – 0

Posticipo serale al Mapei Stadium lunedì 28 alle 20,30 per il 4° turno di campionato tra la Giana e la Reggiana, entrambe imbattute in questo inizio. La squadra lombarda è reduce da un inizio molto positivo con due vittorie casalinghe con il Lumezzane (2-1), Cuneo (1-0) e un pareggio esterno con il Renate (1-1). La Reggiana dopo il pareggio interno della 1° giornata con il Padova (1-1) ha disputato due incontri esterni, vittoria a Lumezzane (0-2) e pareggio a Piacenza (1-1).

Inizia la partita con la Giana in costante possesso di palla e la Reggiana che agisce in contropiede. Primi 25 minuti di gioco a ritmo molto blando con poche occasioni pericolose. Da segnalare l’unico tiro nello specchio della porta di Morgos dopo uno scambio appena dentro l’area della Giana, che si presenta a tu per tu davanti a Paleari che è bravo a parare il tiro. Per la Giana da segnalare al 13′ un tiro di Pinto su cross di Augello che non colpisce bene e consegna la sfera alla difesa avversaria. Al 34′ su un mancato rinvio di Perico il centravanti Arma ben servito in verticale dal capitano Angiulli ha l’occasione per sbloccare il risultato ma il tiro termina a lato del palo destro di Paleari. Al 45′ è Bruno ben servito da Biraghi in area di rigore a calciare dal vertice destro un diagonale che il portiere della Reggiana neutralizza in due tempi. Il secondo tempo inizia con la Giana che sostituisce Polenghi ammonito dopo pochi minuti con Montesano. Al 58′ gran tiro da fuori area di Perico e ottima parata del portiere emiliano.  Al 59′ la Reggiana colpisce la traversa con un tiro da fuori area di Arma, la palla arriva a Siega che di testa impegna Paleari ad un difficile intervento. Al 71′ conclusione potente dal limite dell’area di Loi che un attento Paleari devia in angolo. Esce Gasbarroni e entra Cogliati. Finisce la partita con un buon punto conquistato meritatamente dalla Giana, una squadra che gioca con grande personalità (tipico atteggiamento delle “grandi”),  diretta da un tecnico fuori dal comune sia per le capacità tecnico-tattiche che per il suo modo di essere umile e cordiale.

Cesare Albè (Giana)

Le formazioni:

Reggiana:
Perilli, Mogos, Frascatore (dall’82’ Bartolomei), Angiulli (dal 66′ Giannone), Spanò, Sabotic, Maltese, Bruccini, Arma, Nolè (dal 19′ Loi), Siega. A disposizione: Rossini, Castellana, Di Nicola, De Biasi, Parola, Ceccarelli, Maltese, Danza. Allenatore: Alberto Colombo.

Giana Erminio (4-3-3)
Paleari 7, Perico 6,5, Polenghi 6 (dal 46′ Montesano 6), Bonalumi 6,5, Augello 5,5, Solerio 6,5, Biraghi 6, Marotta 7, Pinto 6 (dall’85’ Rossini), Bruno 6, Gasbarroni 6 (dal 75′ Cogliati). A disposizione: Sanchez, Sosio, Costa, Dini, Brambilla, Sanzeni, Greselin, Romanini, Capano. Allenatore: Cesare Albè.

Arbitro: Signor Daniel Amabile di Vicenza.  Assistenti: Mauro Galeotto di Rovigo e da Gianluca Sartori di Padova.
Ammoniti: Polenghi,  Pinto,  Montesano – Spettatori: 4.269
Recupero: 1′ – 4′ – Angoli: 1-0

Classifica Lega Pro – Girone A
#	Squadra		Pti	G	V	N	P	+	–	+/-
1		Bassano V.	10	4	3	1	0	7	2	5
2		Pavia	9	4	3	0	1	9	4	5
3		Padova	8	4	2	2	0	5	2	3
4		Giana	8	4	2	2	0	4	2	2
5		Feralpisalò	7	4	2	1	1	9	4	5
6		Reggiana	6	4	1	3	0	4	2	2
7		Cremonese	6	4	1	3	0	5	4	1
8		Pordenone	6	4	1	3	0	3	2	1
9		Sudtirol	6	4	2	0	2	4	5	-1
10		Cittadella	5	3	1	2	0	3	2	1
11		Mantova	5	4	1	2	1	6	6	0
12		Alessandria	4	4	1	1	2	2	4	-2
13		Renate	3	4	0	3	1	1	2	-1
14		Pro Piacenza	3	4	0	3	1	3	5	-2
–		Lumezzane	3	4	1	0	3	3	5	-2
16		Albinoleffe	3	4	1	0	3	2	5	-3
17		Cuneo	0	4	0	0	4	3	7	-4
18		Propatria	0	3	0	0	3	1	11	-10