Le Pagelle di Giana Erminio-Renate 0-2

  • 27 Agosto 2019
  • Ivan Ferrari
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I voti della redazione:

LEONI 6: Nel primo tempo compie un vero e proprio miracolo respingendo in angolo il colpo di testa ravvicinato di Kabashi, nel secondo tempo subisce le due reti decisive, in occasione della prima rete realizzata su rigore da Grbac non può nulla, sulla seconda rete invece non è impeccabile, Riccardo infatti non riesce a smanacciare in angolo un cross dalla trequarti con la palla che subito dopo viene rimessa in area da Plescia e ribadita in rete da Possenti.

GAMBARETTI 6: Partita senza sbavature per l’ex Cremonese, sui gol delle pantere non ha colpe, cerca anche di impostare il gioco dal basso come chiede mister Maspero.

PIROLA 6,5: Esordio assoluto in C e per di più da titolare per il giovane classe 2001 promosso dalla Berretti, bella la sua prova, Maspero gli affida la responsabilità di giocare al centro della sua difesa a 3, Davide mostra la personalità di un veterano, qualcosina da migliorare c’è ma se queste sono le premesse il suo futuro sarà più che roseo.

SOLERIO 6,5: Partito da terzo di difesa ruolo dove era abituato a giocare nell’anno in cui fece il salto in B nel primo tempo non soffre la velocità di Anghileri, nel secondo tempo proprio per costringere l’esterno delle pantere a spingere meno viene spostato in fascia e gioca la sua solita partita di spinta e sacrificio.

PEDRINI 5,5: Nel complesso la partita del giovane neo-biancazzurro non è da buttare, quello che gli costa la sufficienza è l’errore sul rigore concesso al Renate, Pizzul gli passa alle spalle e Matteo nel girarsi lo stende – contatto che però non sembra così netto – con l’arbitro che decreta il rigore, peccato perchè fino a quel momento la sua gara era pressochè senza sbavature, considerando anche che qualche minuto prima dell’episodio era andato a centimetri dal suo primo gol tra i Pro colpendo il palo in spaccata su ottimo invito di Perna.
Dal 28′ St OTELES.V.

PINTO 6: Solita partita di grande corsa e grinta da parte di capitan Pinto che nel primo tempo va a centimetri dal siglare uno splendido gol direttamente su calcio di punizione, palla che però si infrange sulla traversa.

REMEDI 6: Esordio in maglia biancazzura anche per lui che come Pinto gioca una bella partita di quantità, nel primo tempo serve una palla d’oro sui piedi di Perna che però spedisce alto da pochi passi.
Dal 23′ St PICCOLI S.V.

ZULLI 5,5: Così come per Pirola anche per lui è la prima assoluta da titolare tra i Pro, Riccardo però va in difficoltà in un ruolo a cui si deve ancora adattare e soffre l’esperienza di Anghileri che in quel ruolo è uno dei migliori del girone, non è da buttare la sua prestazione, è vero soffre in fase difensiva ma in fase offensiva fa vedere qualcuno dei suoi spunti che tanto ci avevano colpito gli anni scorsi in Berretti.
Dal 1′ St PERICO 6: Partito a sorpresa dalla panchina vista anche l’assenza di Montesano, è chiamato subito in causa ad inizio ripresa per dare maggior copertura sull’out mancino, nessuna sbavatura per lui.

PERNA 6: Nuovo campionato solito fabio, corre, fa a sportellate e regala belle giocate, è mancato solo il gol sfiorato nel primo tempo quando spedisce alto da pochi passi un bel suggerimento di Remedi.
Dal 35′ St CORTESI S.V.

MUTTON 6,5: Gioca in un insolita posizione di trequartista affianco a Perna, è lui che svaria su tutto il fronte, si fa vedere molto bene tra le linee e ad inizio gara è lui ha guadagnarsi un fallo al limite dell’area – riguardando le immagini sembra che sia sulla linea dell’area se non addirittura dentro – fallo che dovrebbe anche decretare la seconda ammonizione per Possenti che l’arbitro invece grazia inspiegabilmente.

GIOE’ 6,5: Torna in C – meritatamente – dopo diverse stagioni in D e regala al suo nuovo pubblico una bella prestazione, corsa, sponde e belle giocate, è mancato solamente il gol che in realtà sarebbe anche arrivato – annullato per fuorigioco giustamente -, la sensazione è che Bryan ci farà divertire.

Direttore di gara:

PATERNA della sez. di Teramo 4,5: Disastrosa la direzione di gara, arbitro che oltre a spezzettare il gioco fischiando ogni minimo contatto sbaglia in quasi tutti gli episodi chiave della gara, infatti, non concede un rigore alle pantere dopo una manciata di secondi dall’inizio della gara, all’ 11′ grazia clamorosamente Possenti già ammonito che stende in netto ritardo Mutton al limite dell’area – se non dentro -, nel secondo tempo non esita a concedere il rigore sul contatto Pedrini-Pizzul pur non essendo così netto il tocco, non concedendo invece un rigore per un fallo molto simile ai danni di Perna – non da considerare chiaro errore però -, nota positiva invece sono i due assistenti che non sbagliano praticamente nessuna chiamata annullando – giustamente – un gol a Gioè.

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