LA PARTITA DELLA VITA

  • 29 Giugno 2020
  • Ivan Ferrari
  • 1

Ci siamo, l’ansia e la tensione sono a livelli altissimi, nella vita di uno sportivo ci sono partite che sono più o meno importanti e poi ci sono le Partite quelle con la “P” maiuscola. Queste sono le partite che non ti fanno dormire le notti, che aspetti con ansia e paura, già perchè credo che la partita di domani per noi cuori biancazzurri sia una di queste, quella di domani è la partita che deciderà nel bene o nel male le sorti di una stagione che già di per sè passerà alla storia.


GianaOlbia sarà la partita più importante degli ultimi anni, più delle sfide alla Viterbese e al Pordenone dei Playoff, giocate sull’onda dell’entusiasmo con il “Città di Gorgonzola” pieno, più di quella famosa GianaCaronnese di quel magico 27 Aprile 2014 il giorno in cui si è concretizzato il sogno Serie C.


Mancano 90 minuti al termine di una stagione assurda, altalenante, iniziata e proseguita male fino a Gennaio, da lì la rinascita e la rincorsa terminata peró sul più bello, a causa di un Virus che ci ha resi deboli, inermi e che peró in un certo senso ha fortificato tutti, sognavamo di tornare a tifare ma il destino ha voluto che il campionato non si concludesse e che la salvezza la Giana dovrà guadagnarsela tramite un PlayOut.
Retrocessione e Playout due parole che un tifoso, allenatore, presidente o giocatore non vorrebbe mai sentire, eppure questa è la realtà, domani si giocheranno gli ultimi 90 minuti che ci dividono dalla festa per il settimo anno consecutivo di Serie C o dal baratro di una retrocessione che avrebbe un sapore amaro e beffardo.

Trovo che sarebbe stato inutile parlare di tattica perchè queste sono partite che si giocano con il cuore, l’orgoglio e con il senso di appartenenza, fondamentali che giocatori come Pinto, Perna, Solerio e Sosio mettono in campo sin dalla Promozione, sempre a guardia della stessa maglia sempre agli ordini di un mister o forse è meglio dire di un secondo padre come Cesare Albè e di un presidente come Oreste Bamonte, chi meglio di loro incarna lo spirito Giana, sono certo che l’impegno domani sera non mancherà alla ricerca dell’ennesimo miracolo Giana.

Cosa manca? Purtroppo una cosa fondamentale, i tifosi, che avrebbero riempito gli spalti e avrebbero sostenuto la squadra, mancheranno per questo maledetto virus ma saranno comunque a tifare, che sia da casa davanti alla tv o al Pc oppure in un bar tutti radunati con due soli colori in comune il bianco e l’azzurro, niente Inter, Milan o Juve domani la Martesana sportiva si fermerà e tiferà per una sola squadra, la Giana Erminio.

30 Giugno 2020 segnatevi questa data perchè alle ore 20 si giocherà la Partita, o come ci ha suggerito il misterLA PARTITA DELLA VITA”, non serve altro per descriverla il resto lo dirà il campo, e allora urliamolo tutto insieme, FORZA GIANA!

Condividi:

One Response to the post: